Automata presenta il progetto CRESIM

Nell’ottica di continuare a comunicare al mercato italiano quali sono le competenze di Automata, società del gruppo Cannon, si è tenuta oggi 9 ottobre 2014 una conferenza stampa grazie a cui i vertici del gruppo e i responsabili tecnici hanno illustrato alcune novità tecnologiche, applicazioni e partnership di assoluto rilievo.
In particolare ampio risalto è stato dato al progetto CRESIM (Carbon Recycling by Epoxy Special Impregnation).
I polimeri compositi rinforzati con fibra di carbonio (CFRP, o CF, fibra di carbonio) sono al giorno d’oggi, sempre più utilizzati in diverse applicazioni per la loro combinazione unica di leggerezza, resistenza e rigidità.
Attualmente la domanda di mercato ammonta a circa 46.000 tonnellate / anno ed è destinata a raddoppiare entro il 2020 fino a 140.000 tonnellate.
L’utilizzo dei polimeri compositi in sostituzione dei metalli, per le parti strutturali, ha molti vantaggi, come la riduzione del peso di oltre il 40% e la diminuzione delle emissioni di gas serra del 20%. Tuttavia, la loro produzione, comporta costi più elevati rispetto a quella tradizionale in vetro o in plastica risultando anche molto difficile da riciclare e da riutilizzare.
In risposta a questa problematica e alle esigenze del mercato, Afros ha sviluppato e progettato CRESIM (Carbon Recycling by Epoxy Special Impregnation), sistema che utilizzando prodotti chimici ad alta reattività (formulazione a base di poliuretano o di resine epossidiche) unito a scarti di fibre di carbonio, provenienti da precedenti operazioni di rifilatura o di stampaggio, consente di ottenere un prodotto altamente innovativo, in grado di conservare l’80-90% delle caratteristiche meccaniche e strutturali del materiale riciclato.
Grazie alla tecnica a stampo aperto Estrim Liquid Lay Down (LLD) è possibile sfruttare le basse pressioni durante, la chiusura dello stampo, senza necessariamente l’impiego di potenze elevate; le unità dosatrici, inoltre, operanti a temperatura vicina a quella ambiente non richiedono elevate potenze elettriche installate per scaldare i materiali; di conseguenza, si riduce l’investimento in stampi e in presse di grandi dimensioni, contribuendo alla diminuzione dei costi generali d’impianto
L’utilizzo del CRESIM e della tecnologia ESTRIM ha un forte impatto sui tempi produttivi: questo nuovo processo, infatti, è in grado di generare pezzi che possono essere estratti dallo stampo dopo solo tre minuti (rispetto ad un normale ciclo di 30 minuti), un tempo estremamente ridotto e apprezzato, ad esempio, dall’industria automobilistica.
Automata, grazie al suo specifico know how, ha fornito nell’ambito dell’automazione, una soluzione completa composta da Programmable Automation Controller (PAC) con BUS di campo e azionamenti Sercos, pannello operatore e sistema di remotazione.
PAC, è un sistema di controllo programmabile, potente, dalle elevate prestazioni, dall’architettura flessibile e modulare, che sfruttando un’unica CPU può gestire e coordinare il controllo e l’interfaccia operatore: l’iniezione del materiale all’interno dello stampo ed il suo indurimento sono, infatti, fasi del processo produttivo nel quale è richiesta una regolazione precisa e corretta nel tempo.
Il sistema di controllo Automata permette di avere una significativa velocità di regolazione e la possibilità di monitorare al millisecondo e con sistema ad anello chiuso variabili fondamentali come portata e pressione, al fine di ottenere un prodotto di altissima qualità e dalle perfette caratteristiche meccaniche.
Il pannello HMI, a colori, touch screen, è un prodotto di facile utilizzo, intuitivo per l’operatore in quanto con pochi e semplici gesti è possibile selezionare su un sinottico i componenti dell’impianto, ad esempio una pompa, per i quali si desidera modificare i parametri da controllare.
Da pannello è possibile impostare la soglia valori, importanti per la produzione ed il controllo qualità del prodotto, visualizzare grafici, trend, dati storici ed allarmi.
La soluzione proposta è full embedded, in quanto sfruttando le caratteristiche di connettività innate nel prodotto, è possibile con WinMatchLite Remote Emulator (WiRE), svolgere da remoto diverse attività: simulare un HMI Automata in modalità debug durante la configurazione del sistema, navigare tra le pagine del progetto non interferendo sull’attività dell’operatore locale a bordo macchina e gestire il controllo del pannello e la modifica dei parametri del dispositivo.
CRESIM si è rivelato un progetto made in Italy e unico nel suo genere, in quanto ha permesso a due importanti società del Gruppo Cannon di creare un sistema rivoluzionario, applicabile a numerosi settori produttivi industriali e rispettoso dell’ambiente.
Ancora una volta Automata, grazie alla sua esperienza, competenza, serietà e affidabilità, ha dimostrato di essere all’altezza delle aspettative, affrontando con entusiasmo un progetto altamente innovativo per il riciclaggio e la produzione dei materiali compositi.