Festa per i 30 anni di attività di Missler Software nella sede italiana di Sandvik Coromant. Presentati anche gli ultimi sviluppi di Top Solid 2015.
Si è svolto ieri 7 luglio l’evento per festeggiare i 30 anni di attività di Missler Software , un traguardo importante che rappresenta solo un punto di partenza. Questo è il messaggio lanciato durante la giornata esclusiva che ha visto la condivisione tecnica tra lo staff Missler e quello Coromant, nell’ambito della quale sono stati presentati gli sviluppi attuali e quelli prossimi di TopSolid 2015.
“Il prodotto Top Solid è talmente vasto che era necessario fare un evento di questo tipo, non solo per la festa dei 30 anni di vita di Missler Software, ma anche per far conoscere tutte le novità e le applicazioni del nostro prodotto” ha dichiarato Vivien Zanella, direttore generae di Missler Software Italia in occasione dell’evento per festeggiare i 30 anni di attività della software house francese. “Abbbiamo scelto come sede quella di Sandvik Coromant per dimostrare anche la collaborazione fattiva con questa importante realtà del mondo degli utensili da taglio, è recente, tra l’altro l’accordo di integrazione con la loro libreria utensili Adveon“.
“E’ la prima volta che viene fatto un evento unico a livello nazionale, ma il successo è stato tale che certamente ne faremo altri, probabilmente qualcuno ancora nel 2015” sottolinea Bruno Monelli, Direttore commerciale di Missler Software Italia.
30 anni di storia nel monodo del software sono molti, ma nel corso del tempo Missler Softawre ha mantenuto la filosofia di lanciare sul mercato prodotti specifici, a volte di nicchia, che le hanno consentito di crescere continuamente ed espandersi nel mondo.
Oggi Missler Software Italia si presenta come una squadra vincente composta da personale giovane e qualificato, ma ciò che più conta dalla mentalità molto aperta cosa fondamentale per la filosofia con cui l’azienda si pone sul mercato.
Dice Zanella: “Oggi circa il 70% dei software venduti del gruppo Missler è fuori dai confini nazionali.L’Italia, a livello di filiali, è al secondo posto per fatturato solo dietro al Brasile. Infine, non per ultimo, il gruppo è costituito da capitale privato, un segnale molto forte e rassicurante per il futuro”.