Dall’aprile dell’anno scorso è stato stabilito che la Moulding Expo festeggerà il suo esordio dal 5 all’8 maggio. Successivamente, questa nuova mostra per i costruttori di utensili, modelli e stampi, che si terrà con cadenza biennale a Stoccarda, dovrà scoprire la gamma completa dell’offerta di questo settore in termini di eventi clou – dagli stampi per lo stampaggio a iniezione e la pressofusione alle fustelle e agli utensili per la formatura, dagli ultimi sviluppi nel campo della costruzione di modelli e prototipi alla tecnologia dell’additive manufacturing. Ad attendere i visitatori di Stoccarda vi saranno anche gli eventi clou tecnologici di tutte le ditte famose dell’indotto e dei fornitori di servizi dell’industria.
Tuttavia, la particolarità di questa nuova fiera internazionale è la compattezza del settore. Per la Moulding Expo si sono riunite le associazioni più importanti che riflettono all’unisono le opinioni dei loro associati. Oltre all’Associazione federale costruttori di modelli e stampi (MF) si annoverano anche l’Associazione costruttori tedeschi di utensili e stampi (VDWF), l’Associazione costruttori tedeschi di macchine e impianti (VDMA) e l’Unione tedesca delle fabbriche per le macchine utensili (VDW) che, insieme, saranno i sostenitori della fiera. Fabian Diehr ha parlato con il capo della fiera, Ulrich Kromer von Baerle, e il presidente dell’Associazione federale costruttori di modelli e stampi, Ulrich Hermann, delle prospettive e dell’organizzazione della nuova fiera.
Hermann: per natura, i costruttori di modelli e stampi sono innovativi e rivolti positivamente a tutte le novità. Infatti, il consiglio direttivo dell’associazione ha individuato immediatamente la possibilità di offrire alle aziende associate e ai partener dell’associazione l’opportunità di presentarsi alla Moulding Expo di Stoccarda con uno stand collettivo. Tanto più che la Germania meridionale è un centro importante per il settore. La nuova fiera avrà infatti luogo al centro del nostro mercato che, però, è anche un posto allettante per gli espositori e gli operatori internazionali. Oltre il 20 percento delle imprese, che a maggio presenterà a Stoccarda le sue innovazioni, è di provenienza straniera.
Hermann: anzitutto vediamo nella Moulding Expo un fattore di stimolo per un settore estremamente dinamico. E’ nostra convinzione che nel tempo si consolideranno solo quei siti fieristici che riusciranno ad affinare il proprio profilo proponendo agli espositori e ai visitatori offerte interessanti.
Kromer: l’idea principale della fiera collettiva è presentare le imprese in accordo con le loro richieste e le loro esigenze – una fiera del settore per il settore, appunto. Per noi organizzatori e promotori economici e giuridici è essenziale poter contare sul sostegno dei nostri partner fieristici. Noi forniamo servizi e sappiamo come si fanno le fiere. Le aziende costruttrici di utensili, modelli e stampi del nostro paese sanno cosa si preannuncia e conoscono i problemi. Vogliamo e dobbiamo prestare ascolto a queste voci. In qualità di associazione, la MF può appunto canalizzare in modo ideale questo input verso i suoi soci.
Kromer: fin troppo! Le cifre dimostrano che la Moulding Expo nasce nel momento giusto nel posto giusto. Le imprese ci hanno dato la loro fiducia rispondendo, così, alla domanda circa la necessità del mercato di avere un’altra fiera specializzata in costruzione di utensili, modelli e stampi. La nostra attenzione è ora focalizzata sulla pianificazione di una manifestazione ideale sia per gli espositori che per i visitatori.
Numerose cooperazioni con case editrici, gruppi d’interesse e istituti di ricerca assicurano che la nuova fiera internazionale è in grado di offrire un programma prestigioso. Noi stiamo concentrando i nostri sforzi affinché la Moulding Expo diventi anche la fiera inizialmente concepita dal settore.
Hermann: la Moulding Expo si suddivide in due settori espositivi: da un lato abbiamo la tradizionale costruzione di utensili, modelli e stampi con gli utensili per lo stampaggio a iniezione, la formatura, la pressofusione, la fusione, la costruzione di dime e dispositivi fortemente orientati all’utente. Dall’altro abbiamo un settore dedicato ai produttori e ai sistemi. Per trovare un punto di equilibrio a partire dal quale gli espositori e i visitatori possono trarre entrambi vantaggio in ugual misura, bisogna fare in modo di acquisire sempre il maggior numero possibile di espositori specializzati in costruzione di modelli, stampi e utensili. A quel punto arrivano anche i clienti. In questo senso, anche l’Associazione federale costruttori di modelli e stampi dà il suo contributo con lo stand collettivo.
Kromer: la Moulding Expo è chiaramente focalizzata su determinate tematiche con l’evidente promessa di fare profitto. A questo proposito i costruttori di utensili, modelli e stampi si trovano al centro dell’attenzione del programma fieristico – sia con le manifestazioni di accompagnamento come il forum sugli utensili per gli acquirenti, dell’Associazione federale gestione materiali, acquisti e logistica, sia con le tre conferenze e lo stand informativo sulla Moulding Expo durante le giornate per gli apprendisti e lo studio, che si terranno in parallelo al padiglione 9. Qui, al motto di “Costruzione di utensili, modelli e stampi come settore del futuro“ ci si rivolgerà ai futuri esperti. Abbiamo elaborato questo programma collaterale e le altre cose discutendo in modo costruttivo con le associazioni di settore. Tanta più attenzione, quindi, al modo in cui attirare alla manifestazione i trasformatori delle materie plastiche e della lamiera nonché i fustellatori di tutto il mondo – coloro, appunto, dai quali le imprese del settore ricevono alla fine i loro ordini. Il successo sarà garantito solo nel momento in cui gli espositori e i visitatori si dichiareranno soddisfatti in ugual misura. Pertanto rinnovo il mio invito a tutti i costruttori di utensili, modelli e stampi: impegnandosi direttamente, invitando i loro clienti e visitando la Moulding Expo determineranno da soli il successo di questa fiera – della loro fiera! La AMB ne è un esempio: alla manifestazione di quest’anno oltre il 70 percento degli operatori ha accolto l’invito di un espositore a visitare la fiera.
Hermann: la nostra idea è presentare al nostro stand collettivo di circa 300 metri quadrati 10 – 15 espositori fra aziende associate e partner dell’associazione di settore per la costruzione di modelli e stampi. Questo ci permette di illustrare in toto la varietà del settore della costruzione di modelli e stampi. Uno dei punti forti sarà, a questo proposito, sicuramente la costruzione dei modelli per le carrozzerie e la produzione.
Hermann: in effetti i passaggi sono fluidi, in particolare nella costruzione degli stampi. I due settori sono imprescindibili nella catena di processo del design che va dal prototipo alla serie. Le differenze sono più evidenti negli altri due termini di confronto: mentre la costruzione di modelli occupa una delle prime posizioni nella catena di processo con le specialità di sviluppo e progettazione, la costruzione degli utensili crea le ultime premesse indispensabili per la produzione di serie. Al nostro stand collettivo sarà possibile trovare tutti questi settori presso le aziende espositrici.
Hermann: è una cosa molto positiva. Sebbene il tema dei processi di produzione generativa non sia nuovo per il settore, continua ad avere enormi potenzialità di sviluppo. Il tema della sicurezza della qualità non è importante solo per la produzione, ma anche per la costruzione di modelli, stampi e utensili oltre che per la realizzazione di dime. Pertanto le due manifestazioni integrano in modo intelligente la Moulding Expo. Ci auguriamo che possano contribuire tanto quanto l’argomento focale della Landesagentur für Leichtbau BW attinente la “riduzione del peso“ – senza cui, fra l’altro, l’elettromobilità non sarebbe neppure concepibile –, destando un grande interesse alla visita di Stoccarda agli inizi di maggio 2015.