Disoccupazione in calo, merito del Jobs Act?

Primi segnali dal Jobs Act disoccupazione in calo a luglio

A luglio il tasso di disoccupazione è sceso al 12% dal 12,5% di giugno (rivisto dal 12,7%), tornando al livello del luglio 2013. Le attese, elaborate in un sondaggio Reuters, indicavano il tasso di disoccupazione al 12,6%.

Il tasso di disoccupazione italiano nel mese di luglio scende così ai minimi da due anni e sale anche quello di occupazione seppure di un solo decimale.

Nel secondo trimestre il tasso di disoccupazione è al 12,1% e quello dei 15-24enni al 41,1%.

In discesa anche il tasso di disoccupazione nella fascia di età 15-24 anni, ovvero l’incidenza dei giovani disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca di lavoro, che si attesta al 40,5% dal 43,1% del mese prima (rivisto da 44,2%): anche in questo caso si tratta del minimo dal luglio 2013, quando si registrò 39,9%.

A luglio il tasso di occupazione è pari al 56,3%, in aumento di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali, e cresce di 0,7 punti su base annua. Gli occupati (22,479 milioni in totale) sono in aumento dello 0,2% rispetto a giugno (+44.000) e dell’1,1% su base annua (+235.000).

Crescono però rispetto a giugno anche gli inattivi dello 0,7% (+99.000, per lo più donne), e il tasso di inattività, che sale  al 35,9%. Su anno gli inattivi calano dello 0,6% (-87.000) e il tasso di 0,1 punti su base annua.