
Sulla recente edizione di SPS IPC Drives di Norimberga il parere di Floriano Masoero di Eaton.
Dr. Masoero, come valuta la manifestazione in generale e il livello tecnologico dei prodotti presentati?
SPS ICP Drives in Norimberga resta uno degli appuntamenti principali a livello Europeo per i costruttori di macchine. Noi come Eaton consideriamo questo evento, come quello di Parma in Italia, come momento privilegiato per presentare le nostre soluzioni per le macchine e per avere un filo diretto con i molti clienti ed esperti che passano nel nostro stand. Ritengo che il livello tecnologico dei prodottiesposti sia in costante aumento e vedo una grande fermento connesso alle soluzioni per l’efficacia energetica e per l’industria 4.0 del future. Noi come Eaton lavoriamo per portare sul mercato soluzioni sempre più efficienti e connesse.
Vi ritenete soddisfatti della vostra partecipazione? Fatto 100 il numero dei visitatori quanti di questi in percentuale erano stranieri e quanti italiani?
Ci sentiamo molto soddisfatti di questa edizione 2015 di SPS IPC Drives. La qualità delle visite e delle discussioni ci fanno ben sperare per il 2016 e ci hanno dimostrato che le scelte intraprese da Eaton sull’efficacia energetica, la connettività e l’integrazione elettrica idraulica sono state corrette. Se facciamo 100 i numero di visitatori possiamo tranquillamente vedere che il 98% sono di lingua germanica principalmente clienti tedeschi, ma anche svizzeri e austriaci. I clienti italiani presenti sono in numero più limitato rispetto al passato, questo si deve, secondo la mia opinione, al crescente successo della versione Italiana di SPS ICP Drives a Parma. Germania e Italia restano i due mercati principali in Europa e Eaton conferma la partecipazione anche alla prossima SPS ICP Drives di Parma dove avremo l’opportunità di incontrare i clienti e i costruttori di macchine italiani.
Quale prodotto ha destato maggiore attenzione al vostro stand e per quali motivi?
Direi che quest’anno l’elemento che ha attratto maggiormente i visitatori è stata una intelligente Hydraulic Power Unit (HPU), che forniva tre soluzioni tecniche differenti in parallelo. Queste tre soluzioni in parallelo dimostravano un efficacia energetica diversa. La prima soluzione con una partenza motore classica mostrava un rendimento elettrico di classe energetica “E” . La seconda soluzione con un motion control e un motore servo un rendimento di classe energetica “D”. L’innovativa soluzione proposta da Eaton con un avviatore a velocità variabile DE1, connessione diretta sulle valvole con SmartWire-DT raggiungeva una classe energetica pari a “B”. In aggiunta il costo di questa soluzione risulta inferiore alle altre due soluzioni.