Il monitoraggio attivo della rete e del server garantisce alle aziende un controllo efficace e in tempo reale delle risorse, delle infrastrutture di rete, delle applicazioni e dei servizi. Questi moderni sistemi di controllo operano insieme al meccanismo di monitoraggio dei log di GFI EventsManager e permettono di tracciare i differenti aspetti operativi dell’ambiente IT, incluse le funzionalità e la disponibilità dei protocolli di rete, le prestazioni dei dispositivi di rete nonché l’utilizzo e le prestazioni del server e dei servizi infrastrutturali.
Questa combinazione unica di funzionalità consente a chi gestisce l’infrastruttura tecnologica di disporre di tutte le informazioni necessarie per risolvere velocemente e facilmente eventuali incidenti riportati dal sistema di monitoraggio attivo.
“Le infrastrutture di rete, per funzionare in modo corretto, necessitano di un monitoraggio e una manutenzione costanti” ha dichiarato Calin Ghibu, product manager di GFI Software. “L’ultima cosa di cui hanno bisogno i reparti IT, solitamente già sotto pressione, è dover utilizzare soluzioni differenti per differenti esigenze informatiche; non solo può rivelarsi molto costoso, ma implica spreco di tempo e risorse. Con GFI EventsManager i responsabili IT hanno a loro disposizione strumenti aggiuntivi per la gestione e il monitoraggio delle attività di rete, a un costo ragionevole e con un tale livello di semplicità che è possibile riallocare alcune risorse verso più importanti task”.
La nuova release di GFI EventsManager garantisce una maggiore sicurezza della console, che supporta le aziende nell’ottemperare le linee guida del settore che richiedono che l’accesso ai dati sia garantito in base ai livelli di autorizzazione; l’accesso ai dati può infatti essere gestito dal responsabile di rete in modo discrezionale, consentendo a ciascun utente di accedere direttamente dal proprio computer solo ad alcune funzionalità della console di GFI EventsManager – ad esempio alla configurazione, al reporting e alla navigazione del registro degli eventi.
Le altre caratteristiche della nuova versione di GFI EventsManager sono:
· Storage flessibile – Il potenziamento dei database in EventsManager consente di cancellare fisicamente i log degli eventi, in modo sicuro e controllato; questa funzione permette di liberare spazio sul disco, rimuovendo definitivamente i log. Aggiungendo un ulteriore livello di flessibilità dello storage è inoltre possibile caricare i dati direttamente da remoto, facilitando in questo modo una centralizzazione dello storage dei dati.
· Protezione da manomissioni – La nuova release, in aggiunta allo storage criptato e all’accesso controllato dei dati nella console di EventsManager, permette di contrassegnare i dati con un “hash”, per proteggere da intrusioni esterne, potenzialmente dannose.
· Supporto log di default – Un nuovo schema di analisi XML, disponibile di default, consente all’amministratore di raccogliere, analizzare, interpretare e conservare i dati contenuti nei file XML. Uno schema aggiuntivo di analisi dei log di testo DHCP permette la verifica e il monitoraggio dei task su server Windows® DHCP.
· Funzioni di importazione/esportazione – EventsManager consente di importare ed esportare gli eventi da/verso altri database di EventsManager, calendarizzandoli oppure agendo in modo opzionale, utilizzando i filtri. E possibile inoltre spostare i dati di registrazione degli eventi anche all’interno di due database.