Hannover Messe

Hannover Messe 2022 – bilancio positivo

Si è conclusa oggi la prima Hannover Messe in presenza dopo due anni di pandemia. Espositori e organizzatori tracciano un bilancio pienamente positivo. La manifestazione ha dimostrato che la trasformazione industriale procede a grandi passi e che l’industria è in grado di dare già oggi le risposte necessarie per affrontare le sfide della tutela climatica e della sicurezza degli approvvigionamenti. Allo stesso tempo ha dimostrato con chiarezza che, in quanto punto d’incontro tra le persone, le fiere continueranno a rimanere momento trainante centrale del business e dell’innovazione anche in futuro.

Il ritorno in presenza di HANNOVER MESSE è avvenuto proprio nel momento giusto”, dice Jochen Köckler, CEO di Deutsche Messe. “In una situazione di catene di approvvigionamento interrotte, di crescenti prezzi energetici, di inflazione e di cambiamenti climatici, era più che mai importante, dopo due anni di pandemia, tornare ad incontrarsi di persona nei padiglioni della fiera, toccare con mano le nuove tendenze della tecnologia e aprirsi una finestra sul futuro. Dopo quattro giorni di fiera, il mondo dell’industria, della politica e della ricerca invia un segnale chiaro da Hannover: la pandemia e la guerra non devono frenare il processo della trasformazione industriale, e non lo faranno – anzi, daranno un’ulteriore spinta alla digitalizzazione e alla sostenibilità.

 

Circa 75.000 visitatori si sono confrontati con i 2.500 espositori su come gestire al meglio le loro catene di creazione del valore per il futuro. “Le aspettative degli espositori nei confronti di questa particolarissima Hannover Messe sono state pienamente soddisfatte. Lo confermano anche le previsioni di partecipazione ad Hannover Messe 2023. Praticamente tutti gli espositori hanno già annunciato di voler essere di nuovo presenti il prossimo anno. Grazie a tutti coloro che sono stati così coraggiosi da dare vita a questa edizione nonostante le incertezze delle scorse settimane”, aggiunge Köckler.

Gli addetti ai lavori in visita alla fiera hanno potuto vedere come servirsi dell’automazione e della digitalizzazione per ridurre il consumo energetico dei loro stabilimenti e dei loro impianti di produzione, come gestire la loro produzione con energia elettrica prodotta da idrogeno e come rendere resilienti le loro catene di fornitura. Da soluzioni su larga scala quali la digitalizzazione dei processi di sviluppo e di produzione nell’industria automotive all’impiego delle alghe in sostituzione della plastica, all’utilizzo mirato di software per la rilevazione e la riduzione dell’impronta di CO2, Hannover Messe ha offerto un ampio quadro d’insieme delle possibilità che la tecnologia offre all’industria di oggi e di domani.

Il Cancelliere federale tedesco Olaf Scholz, e con lui molti dei responsabili decisionali del mondo della politica e dell’economia, hanno messo in guardia dalla tentazione di rinnegare la globalizzazione, sottolineando però la necessità di correggere il tiro e lanciando la parola d’ordine del “Friend-Shoring”, cioè la proposta di spostare la produzione e il business solo in paesi con i quali si condivida un sistema di valori. Come il Paese Partner Portogallo, che si è proposto ad Hannover come location fortemente attrattiva e dinamica per progetti di investimento e di partnership.

Köckler conclude: ‟Siamo riusciti a mettere insieme il meglio del mondo reale e digitale. Però abbiamo avuto ancora una volta la conferma che è solo in una manifestazione in presenza che migliaia di visitatori si incontrano con migliaia di espositori. Non è possibile riprodurre la magia di una fiera in forma digitale.”

 

La prossima HANNOVER MESSE si terrà dal 17 al 21 aprile 2023.

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