Il nuovo pacchetto Vericut di CGTech presente a BIMU Pad. 11 Stand G72

Le lavorazioni meccaniche rappresentano una fase fondamentale del processo produttivo; è sempre più d’attualità oggi la simulazione e il controllo dei percorsi utensile per evitare collisioni e danni. Vericut, sviluppato da CGTech (Irvine, California), è uno dei più completi e noti software di simulazione di macchine utensili e del loro completo spazio operativo, di verifica dei percorsi utensile, di ottimizzazione dell’asportazione del truciolo.
Luca Mozzoni, Country Manager per l’Italia di CGTech, ha condotto l’incontro tra i numerosi operatori di Vericut focalizzandosi dapprima sulle più importanti funzionalità della versione 7.3 attualmente distribuita. Questa, caratterizzata da migliori prestazioni, vuole semplificare ancora di più il processo di simulazione. La casa madre è impegnata ad affinare i propri prodotti, perfezionandoli continuamente per dare maggiore flessibilità agli utenti, rispondendo con nuove funzioni a molte richieste che da essi stessi provengono, proprio come è accaduto per le precedenti release. L’interfaccia dell’ultima versione presenta molti gradi di personalizzazione: icone completamente nuove e disponibili in tre formati, numerosi temi di colore personalizzabili, finestre attivabili a piacere. Mozzoni ha evidenziato come Vericut è ora da 5 a 10 volte più veloce: «Ciò è maggiormente evidente con modelli complessi di macchine o in presenza di molti dettagli di lavorazioni, mentre il controllo di tallonamento è costantemente attivo. Nuovi strumenti di misura e nuove interfacce sono disponibili».
Il pezzo lavorato ottenuto in Vericut è a tutti gli effetti un modello solido sul quale è possibile eseguire analisi di ogni tipo, con un confronto diretto con il modello finito importato direttamente dal software Cad/Cam. Vericut dispone di interfacce dirette ormai per tutti i principali sistemi Cad/Cam del mercato: i pezzi, gli afferraggi, le geometrie del finito sono trasferite automaticamente in Vericut con la corretta posizione e orientamento, così come i programmi NC, gli utensili, i dati di macchina e di controllo, e tutti gli altri parametri di simulazione.
Particolarmente interessante è il “Processo Batch”, nel quale il calcolo della simulazione viene lanciato in background o in tempo differito, lasciando l’utente libero di dedicarsi ad altre attività sul computer in uso. CGTech consiglia caldamente questa modalità, perché l’esperienza dice che le situazioni problematiche sono decisamente in numero inferiore, rispetto a quelle che non destano preoccupazioni. Un’altra caratteristica che permette una migliore definizione grafica dei modelli è la Visualizzazione dei Bordi, capace di evidenziare sullo schermo ogni geometria.

Il percorso migliore
La funzione più nota di Vericut è la simulazione al computer del file ISO post-processato per scoprire, prima che il part program sia eseguito in macchina, eventuali errori tali da rovinare il pezzo, rompere l’utensile o causare collisioni con qualunque altro elemento presente nello spazio operativo della macchina. Ma Vericut fa molto di più. Una delle più potenti funzionalità è OptiPath, capace di riscrivere completamente un percorso utensile secondo regole di ottimizzazione: «Quando l’utensile in lavorazione incontra più materiale, l’avanzamento decrementa; se il materiale da asportare diminuisce, l’avanzamento aumenta in modo proporzionale. A seconda del volume di materiale rimosso ad ogni singolo blocco, dello spessore del truciolo e degli altri parametri in gioco nella lavorazione, OptiPath automaticamente calcola e inserisce, dove necessario, l’avanzamento migliore» spiega Mozzoni.
La funzione si basa su un semplice principio: le velocità di avanzamento possono aumentare se il materiale da rimuovere diminuisce o se si incontrano condizioni di lavoro migliori, e devono diminuire quando si incontra una maggiore quantità di materiale da asportare. Questa funzione è ulteriormente potenziata nella sua ultima denominazione “Force”; è capace di analizzare le condizioni di contatto dell’utensile con il grezzo e di calcolare l’avanzamento migliore in base alla forma dell’utensile, al tipo di materiale da lavorare, alla geometria del profilo del tagliente.
Nel corso dell’evento sono state anticipate alcune caratteristiche della versione 7.4 dell’anno prossimo. Diversi elementi chiave saranno oggetto di interventi per migliorare l’operatività dell’intero pacchetto: «Colori, viste, interfacce, utensili: la gestione di questi parametri sarà snellita e resa ancora più funzionale. Quella degli utensili, per esempio, è sviluppata per consentire un accesso diretto a varie risorse con possibilità di importare le geometrie degli utensili direttamente dai cataloghi a norme ISO. Un nuovo metodo di assemblaggio li contraddistinguerà, mentre gli utensili stessi potranno essere classificati in base all’applicazione cui sono destinati; più tipologie ne facilitano la creazione e permettono una migliore simulazione. Accanto all’incremento della velocità di calcolo, ci saranno nuove funzioni come la Gestione Colori, per mettere ordine e immediatezza sullo schermo, o nuove funzioni di modellazione, di assemblaggio, di modifica. Da citare anche un nuovo metodo di visualizzazione del pezzo lavorato basato sulle ultime librerie OpenGL per un’analisi più dettagliata del modello».
VERICUT simula operazioni di fresatura, foratura, tornitura, lavorazioni multi-tasking tornio/fresa ed elettroerosione. A questo proposito, è interessante evidenziare anche la possibilità di addestramento del personale che una accurata e completa simulazione della macchina può offrire: invece di impiegare una costosa, vera macchina utensile, prove e tentativi possono essere svolti con tutta sicurezza in un ambiente virtuale ma totalmente aderente alla realtà.