Nello stand Gibbs, gli operatori potranno constatare il forte livello di ottimizzazione che è stato raggiunto nello scambio dei dati tra l’ambiente di progettazione SolidWorks e l’ambiente di programmazione GibbsCAM.
L’azienda californiana condurrà una presentazione sulle capacità del software GibbsCAM nel riconoscere e correttamente interpretare le cosiddette “feature” di SolidWorks. Per esempio, sarà evidenziata la semplicità nella lavorazione dei solidi progettati in SolidWorks, ma anche la capacità di GibbsCAM di sfruttare un suo nuovo motore tecnologico che permette di riconoscere automaticamente le “feature” del pezzo per avviare la lavorazione premendo semplicemente un pulsante. Questa presentazione sarà sempre disponibile allo stand 606 del Padiglione riservato ai partner di SolidWorks. GibbsCAM è un prodotto Cam che si avvale della certificazione di SolidWorks, e la versione 2013 offre numerose nuove caratteristiche di integrazione. Al centro dell’attenzione c’è quest’anno la nuova strategia automatica denominata “GibbsCAM Feature Manager“, che legge le “feature” del corrispondente “albero” di SolidWorks in modo che il programmatore possa sfruttare tutte le definizioni (estrusioni, schemi, solidi di rivoluzione, ecc) identificando e selezionando aree per la lavorazione nell’applicazione dei processi di lavorazione richiesti per costruire il pezzo. Ma probabilmente il vantaggio più grande per gli utenti consiste nell’abilità di GibbsCAM di gestire le modifiche eventualmente apportate al progetto.Quando un file aggiornato viene trasferito in GibbsCAM, le “feature” modificate vengono immediatamente identificate, con conseguente automatico aggiornamento di tutti i processi di lavorazione solo mediante un paio di click. Il risultato è una programmazione più veloce e un pezzo costruito più in fretta. Da sottolineare anche una interfaccia utente intuitiva che permette di impadronirsi rapidamente di ogni funzionalità. Nel corso della dimostrazione, viene aperto un progetto di SolidWorks con tasche e altre feature, caricato il modello in GibbsCAM e lavorato. Per dimostrare inoltre come GibbsCAM consenta effettivamente di risparmiare tempo nella gestione di progetti modificati, si vedrà come GibbsCAM sia in grado di leggere e automaticamente riconoscere le modifiche apportate, aggiornando i processi macchina e calcolando un nuovo programma NC. Gli intervenuti potranno constatare che l’integrazione tra SolidWorks and GibbsCAM è davvero completa e efficiente. Oltre all’AFR (Automatic Feature Recognition), un’altra funzionalità tesa a far risparmiare tempo agli utenti di SolidWorks che adottino GibbsCAM, comprende la Gestione dei fori (Hole Manager), capace di integrarsi con il SolidWorks Hole Wizard per caricare, riconoscere e lavorare automaticamente i fori. Questa funzione è in grado di interpretare tutti gli attributi applicati ai fori in fase di progettazione nel SolidWorks Hole Wizard, generando automaticamente una lista degli utensili e delle procedure. GibbsCAM interpreta e traduce anche i colori impostati nei modelli SolidWorks; poiché quella caratteristica spesso comprende informazioni sui processi di lavorazione, il corretto riconoscimento dei colori si traduce in una migliore comunicazione dei dati tra i due ambienti, riducendo il rischio di errori e accelerando il tempo di programmazione. In conclusione, la combinazione tra GibbsCAM e SolidWorks 2013 mette a disposizione dell’operatore una soluzione Cad/Cam completa e affidabile, sia che il pezzo presenti una semplice geometria a due assi e mezzo, sia che richieda fresature a 5 assi continui o lavorazioni su macchine MTM o di tipo svizzero.