Notizie positive per l’industria italiana delle macchine utensili, robot e automazione
Macchine utensili. Il 2023 si è rivelato un anno straordinario per il nostro settore, segnando un nuovo record di produzione a €7.615 milioni, con un incremento del 4,6% rispetto al 2022. Questo risultato eccezionale è stato trainato dalle esportazioni, che hanno raggiunto un valore record di €4.223 milioni, con una crescita del 21,8% rispetto all’anno precedente.
Nonostante una domanda interna in calo, l’industria italiana ha saputo dimostrare grande flessibilità e capacità di adattamento, orientandosi verso i mercati più dinamici come Stati Uniti, Germania, Cina e Francia.
Previsioni 2024. Le previsioni per il 2024 indicano un leggero calo della produzione (-2,2%) a €7.450 milioni, ma un nuovo record per le esportazioni per il settore macchine utensili, robot e automazione, attese in crescita del 3% a €4.350 milioni. La sfida sarà affrontare la riduzione delle consegne sul mercato interno (-8,6%) e il calo delle importazioni (-4,9%).
In questo contesto, è cruciale implementare rapidamente il programma Transizione 5.0, che unisce digitale e risparmio energetico, per supportare le imprese manifatturiere italiane e sfruttare appieno le risorse disponibili. Inoltre, è fondamentale continuare a investire nella formazione di personale qualificato attraverso iniziative come UCIMU Academy e il contest ROBOTGAMES.
Barbara Colombo, presidente di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, ha dichiarato: “Il 2023 si è confermato un anno favorevole, segnato da un nuovo record di produzione grazie all’ottimo andamento delle esportazioni. Ora è cruciale che Transizione 5.0 diventi operativa al più presto per non perdere i benefici previsti.”
La presidente ha anche chiesto alle Istituzioni e a Confindustria di estendere al 2026 l’utilizzo dei fondi europei per questa misura, evidenziando la necessità di supportare l’internazionalizzazione attraverso missioni di incoming, fiere internazionali e collaborazioni con SACE e SIMEST.
Con una strategia mirata e il giusto supporto, l’industria italiana può mantenere la sua posizione di leadership globale.
Barbara Colombo, al termine del suo mandato, lascia la presidenza di Ucimu – Sistemi per Produrre. L’assemblea dei soci ha designato nella giornata di oggi Riccardo Rosa della Rosa Ermando per il biennio 2024-2025.