Presentata la 29.BI-MU/Sfortec

Organizzata da EFIM – Ente Fiere Italiane Macchine e promossa da UCIMU – Sistemi per Produrre, la 29.BI-MU/Sfortec si presenta sotto i migliori auspici: 1.060 imprese per un totale di 90.000 metri quadri di superficie espositiva gobale.
Il Presidente di Ucimu Luigi Galdabini auspica che come da tradizone la manifestazione possa sostenere la domanda italiana ed estera, ovviament, sostenuta da provvedimenti ad hoc come un sistema di incentivi all’ammodernamento dei macchinari obsoleti.
“Le imprese – aggiunge Alfredo Mariotti direttore generale di Ucimu – credono nello sviluppo industriale italiano come dimostrano i dati di presenza di questa edizione di BI-MU che conta oltre un migliaio di imprese in rappresentanza di ben 30 paesi”.
Tra le novità della 29a edizione l’area CIS-RP&3D dedicata ai costruttori di sistemi di stampa 3D Printing e Additive Manufacturing e il Focus Mecha-Tronika.
Accanto alla manifestazione la consueta ampia proposta di convegni di Quality Bridge, Pianeta Giovani e la nuova iniziativa denominata Onda Rossa, area dove verranno esposti modelli prestigiosi di auto a marchio Ferrari.
La mostra si aprirà con il convegno inaugurale il giprno 30 settembre alle ore 10.30 in Sala Martini a cui farà seguito la tavola rotonda dal titolo “Quale futuro per l’Europa: focus sul settore della macchina utensile” a cui parteciperanno Luigi Galdabini, Roberto Maroni, Giulio Spinelli, docente di storia economica dell’Università degli Studi di Milano e Jean-Camille Uring presidente CECIMO, e Giorgio Vittadini presidente Fondazione per la Sussidiarietà professore di statisca metodologica, Università degli Studi di MIlano Bicocca. Moderatrice dell’incontro Debora Rosciani, giornalista di Radio24.