Presentato il robot Kuka LBR iiwa

 

Il Robot che non immagini: con questo slogan è stato presentato ieri alla stampa LBR iiwa (nella foto), un robot intelligente, sensibile, flessibile, pluridirezionale, intuitivo, delicato, preciso. Ridefinisce le potenzialità della robotica industriale in modo diverso perché per la prima volta uomini e robot possono lavorare fianco a fianco. Il livello tecnologico che fino a ieri, con la robotica cosiddetta convenzionale, era un punto d’arrivo, oggi con LBR iiwa è un punto di partenza.
La tecnologia diventa amica, collaborativa, sensibile: nasce la robotica per i ‘non robotici’ che ‘impara’ e replica l’azione senza la necessità di una programmazione via software.
LBR iiwa è stato progettato da Kuka, uno dei principali player del settore, che ha scelto un’eccellenza italiana per studiare nuovi canali di applicazione finora preclusi, Telerobotlabs.
Alla giornata di presentazione hanno partecipato Lorenzo Licalzi (scrittore), Giorgio Metta (direttore iCub Facility, IT), Alberto Pellero (Kuka Italia), Patrizio Sale (San Raffaele Pisana), Francesco Becchi (Telerobotlabs).