Sig. Di Rosa, come giudica l’andamento della sua azienda nel primo trimestre dell’anno?
Da oltre 40 anni, sotto l’egida del marchio Ercolina® progettiamo, sviluppiamo e produciamo macchine curvatubi, curvaprofili e per le lavorazioni dei metalli. Nel periodo in esame abbiamo registrato un sensibile incremento dell’ordinato complessivo.
Vede il mercato Italiano in ripresa?
Siamo lieti di poter confermare che abbiamo colto evidenti segnali di ripresa del mercato italiano e che gli ordinativi Italia hanno mostrato il trend più positivo, stante il gran numero di contatti e trattative commerciali avviate e/o concluse dalla nostra azienda.
Con quali prospettive affrontate la prossima BIMU?
I continui investimenti in Ricerca e Sviluppo, la qualità ed affidabilità dei prodotti che realizziamo insieme all’attenzione che prestiamo alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. ci stanno, evidentemente, premiando. Da sempre consideriamo i nostri clienti “partner di lunga durata”, ai quali mettiamo a disposizione i nostri oltre 40 anni di esperienza nella deformazione a freddo dei metalli e per i quali sviluppiamo soluzioni personalizzate per ogni esigenza.
Dall’inizio del 2014 abbiamo potenziato molte delle nostre risorse, finanziarie ed umane, per attività di marketing finalizzate principalmente a consolidare l’immagine Ercolina® come leader nel settore della deformazione a freddo dei metalli.
In particolare nel primo trimestre di quest’anno, abbiamo partecipato ai principali eventi di settore, in Italia e all’estero, con grande soddisfazione in termini di nuove opportunità di business e di contatti sviluppati.
Partecipiamo ora alla BIMU 2014 con un’area espositiva più grande rispetto alle passate edizioni, convinti che sia una buona occasione per presentare e far toccare con mano la nostra completa gamma di soluzioni di qualità per tutte le esigenze di deformazione a freddo dei metalli.
A suo avviso la legge Sabatini concorrerà alla buona riuscita della BIMU?
In generale crediamo che la legge Sabatini stia andando nella giusta direzione stimolando la domanda di macchinari industriali e concorrendo a favorire una ripresa del nostro settore.
Quali sono le prospettive per il 2015? E quali settori a suo avviso potrebbero fare da traino in Italia?
Ci auguriamo che nel 2015 continui, rafforzandosi, il trend positivo registrato in questi primi mesi del 2014. A tal fine, riteniamo che un accesso più agevolato al credito favorirebbe certamente l’aumento degli investimenti in beni durevoli nel settore industriale e farebbe ripartire anche settori attualmente in sofferenza, come quello trainante delle costruzioni edili. Il parco delle macchine utensili in Italia sta diventando obsoleto e sarà necessario, prima o poi, procedere alla loro sostituzione con notevoli benefici per il nostro settore e per tutta l’economia reale.
Può dirci, in sintesi, quali sono i prodotti che presenterete in BIMU che a suo avviso susciteranno maggior interesse?
Durante la prossima BIMU esporremo alcuni dei “tradizionali” prodotti che da sempre dimostrano affidabilità, durevolezza e precisione e che da anni ricevono continue conferme di gradimento e soddisfazione da parte dei nostri Clienti, Inoltre, porteremo alcune delle nostre più recenti novità, pertanto, invitiamo tutti a farci visita presso il nostro stand B25 nel padiglione 9.