Dal 22 al 24 marzo 2018, DMG MORI conferma la sua presenza a Mecspe, esponendo le innovazioni nel campo della tornitura universale e fresatura ad elevata produttività, oltre alle soluzioni di automazione complete.
In esposizione una delle soluzioni dedicate all’ADDITIVE MANUFACTURING, con l’innovativa tecnologia di produzione additiva a letto di polvere.
La tematica Industria 4.0 si riconferma il filo conduttore dell’esposizione di DMG MORI a Mecspe. Grazie a CELOS, DMG MORI offre un portafoglio a 360° di soluzioni modulari per la digitalizzazione completa della fabbrica, a partire dalle macchine fino ai processi e ai servizi.
Nel settore delle macchine utensili, la digitalizzazione è uno dei punti chiave per DMG MORI, che risponde proponendo un’offerta completa tramite CELOS, dalla macchina alla produzione, per arrivare alla Fabbrica Digitale. Con il lancio della versione 5.0 di CELOS nella primavera del 2018, l’attenzione si concentrerà sull’interconnessione dei flussi di lavoro digitali, dalla pianificazione degli ordini alle attività di tempi e metodi, fino alla messa in produzione e al loro monitoraggio. Il pacchetto di APP CELOS “DIGITAL PLANNING” consentirà, così, un’organizzazione efficiente degli ordini di produzione, tenendo in considerazione un’ampia varietà di interdipendenze. L’APP Production Planning offre, infatti, all’utente un vantaggio decisivo in termini di una maggiore efficienza ed affidabilità in officina. Si tratta, in concreto, dell’interconnessione integrale di sistemi ERP, della pianificazione digitale della produzione e della produzione d’officina controllata da terminale.
Tra le macchine esposte i riflettori sono puntati sulla LASERTEC 30 SLM, che espande la gamma delle macchine DMG MORI dedicate all’Additive Manufacturing per includere il metodo del letto in polvere mediante fusione laser selettiva. Sul mercato dei sistemi additivi per la fusione laser selettiva, LASERTEC SLM convince per l’elevato livello di affidabilità ed efficienza del processo. Il processo con letto di polvere prevede la stesura di un sottile strato di polvere su una piattaforma ribassabile e la successiva fusione delle aree programmate di tale strato mediante fascio laser continuo. Dopo che sono state trattate tutte le aree del primo strato di polvere, la piattaforma si abbassa dello spessore di strato richiesto (compreso tra 20 e 100 µm). Il processo viene poi ripetuto fino alla completa realizzazione del pezzo.
Oltre alle 4 macchine presenti sullo stand, DMG MORI parteciperà come partner presso il salone Fabbrica Digitale 4.0, nella Filiera 8 „Dal generative Design alla produzione“. Il passaggio della filiera affidato a DMG MORI è rappresentato dalla finitura del pezzo uscito dalla stampante 3D sul centro di lavoro DMC 1150 V, una macchina caratterizzata da elevate prestazioni e precisione, assicurate dalla refrigerazione dei motori e dalle righe ottiche.
Durante il processo di filiera, alla DMC 1150 V viene affidato il ciclo di finitura del pezzo, un mozzo in alluminio stampato in 3D. Con un ciclo di lavorazione di circa 15 minuti e con l’impiego di frese in metallo duro, assistiamo alla procedura di finitura e profilatura di tutte le superfici in due piazzamenti, assicurando una qualità superficiale ottimale del pezzo per ogni accoppiamento.
Infine continua la sempre più consolidata collaborazione con i Centri di Formazione Professionale Salesiani CNOS-FAP. Mecspe sarà il teatro del rinnovo dell’accordo di collaborazione tra DMG MORI e la Federazione Nazionale CNOS-FAP. Una delle maggiori richieste del mercato è quella di personale competente e preparato ad una operatività immediata, con brevi tempi di inserimento. Da qui l’impegno di DMG MORI a sostenere l’attività formativa degli istituti salesiani affinché i giovani operatori di macchine utensili abbiano le corrette competenze tecnico professionali per operare anche in officine ad elevato grado di innovazione.