
Teco’15: la tecnologia motore del business
Marco Vecchio Segretario generale di Anie Automazione dice: “la trasversalità di Teco è doppia, di filiera e delle tre associazioni. I contenuti tecnologici e la collaborazione con l’Università saranno ulteriori punti di forza“.
“Noi siamo convinti che in questo momento uno degli asset principali per le aziende sia la gestione del informazioni. Sono convinto che nell’ambito della digitalizzazione dell aziende anche le associazioni devono cambiare il proprio, ruolo. Devono cercare di esser più rappresentative per le informazioni di uscita e di entrata. Teco sintetizza in modo eccellente questi aspetti” afferma Domenico Di Monte presidente Assofluid.
Network e vetrina come conferma Donald Wich Amministratore delegato di Messe Frankfurt, organizzatore di Teco:”Aggiungere questa competenza di contenuti oltre a SPS in Italia è per noi molto interessante. Teco’15 avrà grande visibilità“.
“Dal punto di vista tecnologico a stiamo vivendo molte convergenze, dice il prof. Giambattista Gruosso del Politecnico di Milano. I processi tecnologici si basano da commistioni di mondi molto diversi. L’università e le aziende devono parlare lo stesso linguaggio, perché il mondo accademico guarda molto al futuro“.
“Un gruppo di associazioni è in grado d trasmettere all’università quali sono le esigenze formative in modo più incisivo” sottolinea Carlo Gorla professore al Politecnico di Milano.
“L’innovazione è anche sorprendere, far vivere fabbriche rappresentate in modo diverso, lontano dalle vecchie fiere tradizionali. Teco15 deve essere anche questo” dice Carlo Alberto Carnevale Maffé professore alla Bocconi di Milano.