Dall’8 all’11 marzo si terrà Simodec, Salone Internazionale della Macchina Utensile per Tornitura da Barra.
A un mese dall’apertura dei battenti di Simodec, il Salone Internazionale della Macchina Utensile per Tornitura a Barra, i padiglioni espositivi registrano il “tutto esaurito”. Saranno presenti dall’ 8 all’11 marzo 2016 à Rochexpo (La Roche-sur-Foron), nel cuore della regione Alvernia Rodano-Alpi, prima regione per le produzioni meccaniche francesi, 297 espositori di cui 97 nuove aziende e 40 espositori internazionali. Organizzata da Rochexpo, l’edizione 2016 di SIMODEC sarà all’insegna del rinnovamento e del dinamismo.
A partire dal 2015, l’industria francese della tornitura a barra ha registrato una crescita. Come confermato da Jérôme Akmouche, Direttore dell’Associazione SNDEC – Syndicat National de Décolletage – (Associazione Francese della Tornitura a Barra), l’industria francese della tornitura a barra ha registrato dei fatturati pari a quelli del periodo pre-crisi (2008), ovvero circa 2,1 miliardi di euro. L’attività del settore è sostenuta dalla crescita del mercato automobilistico e di quello aeronautico, e trainata dai mercati internazionali. Per continuare a rafforzarsi ed a svilupparsi, l’industria della tornitura a barra deve rispondere alle sfide seguenti : sviluppo a livello internazionale, rafforzamento dell’innovazione e dell’eccellenza operativa, gestione del capitale umano e consolidamento della filiera.
Sul tema “l’industria del futuro”, Simodec 2016 ha l’obiettivo di fornire agli industriali dell’industria le chiavi del successo soprattutto grazie ad un programma di conferenze, workshop e testimonianze che forniscono le risposte ai vari quesiti degli operatori dell’industria.
Focus su mercoledì 9 marzo – Tornitura a barra e Industria del futuro.
Evento organizzato da: Cetim, Cetim-Ctdec, Thésame e Polo Mont-Blanc Industries.
Che la si chiami azienda del futuro o Industria 4.0, l’evoluzione profonda dell’industria manifatturiera, con l’arrivo massiccio del digitale, rivoluziona il modo di produrre e le relazioni con i clienti ed i fornitori. Anche se la tecnologia è indispensabile, il successo dell’industria del futuro passa anche per gli Uomini e le Donne dell’azienda. Questa giornata pragmatica mira a fornire le chiavi di riuscita da adattare nella propria azienda.
Focus su giovedì 10 marzo, ore 14.00 – Industria del futuro o 4.0, case history degli stabilimenti Bosch.
Presentato dall’Associazione S.N.DEC.
Per il gruppo Bosch, l’industria 4.0 fa parte della sua strategia globale « Connettività, digitale e Internet degli oggetti». E’ il corso della storia, con un impatto sempre più importante nell’ambito dei team R&S, della produzione e delle relazioni con i nostri clienti.
La sfida per Bosch : «restare nel gruppo di testa» mantenendo in attività i siti produttivi e migliorando la loro flessibilità con un approccio industriale ancora più rivolto al cliente. L’Industria 4.0 e Bosch, utilizzatore e produttore, «Un utilizzatore con i propri stabilimenti e un produttore di tecnologie innovative». Il concetto di Industria 4.0 è presente in tutti i 225 siti produttivi nel mondo grazie all’esperienza acquisita nelle fabbriche. Le tecnologie I4.0 apportano dei benefici concreti e un ritorno sull’investimento ottimale.
Durante questa conferenza, scoprite e condividete l’approccio pragmatico di Bosch attraverso l’esperienza in 2 fabbriche francesi (Rodez e Vénissieux) che hanno voluto gestire le sfide del momento e sviluppare con successo l’industria del futuro.
I relatori spiegheranno inoltre come Bosch coinvolge i suoi partner fornitori in questa ottica di produzione connessa.
- Pascal Laurin, Bosch France, Business developpement Manager
- Bruno Martin, Bosch Rodez (12), Direttore tecnico
- Eric Payan, Bosch Rexroth Vénissieux (69), CDO & I4.0, Bosch Rexroth