Di recente FANUC Corporation ha avviato le pratiche per l’acquisizione di un terreno situato in Giappone, dove intende costruire un nuovo stabilimento per la produzione di CNC, servo motori e servo amplificatori e per la ricerca tecnologica.
Il terreno è conosciuto come Mibu-Hanyuda Industrial Park e si trova nella Prefettura di Tochigi (nel Kantō, a nord di Tokyo); ha un’estensione totale di 695.000 m², e nella prima fase della trattativa con la Prefettura di Tochigi sono stati già attribuiti a FANUC Corporation 377.000 m², circa la metà del totale.
Il piano di sviluppo presentato da FANUC comprende la costruzione di un nuovo stabilimento produttivo che andrà a supportare l’attività della multinazionale giapponese, che oltre al quartier generale di Oshino-mura (ai piedi del Monte Fuji, nella Prefettura di Yamanashi) vanta in patria altre 2 fabbriche, a Tsukuba (Chikusei-shi, Prefettura di Ibaraki) e Hayato (Kirishima-shi, Prefettura di Kagoshima).
Il termine dei lavori di costruzione del polo industriale di Mibu è previsto per ottobre 2016.
L’investimento di FANUC di 100 miliardi di Yen vedrà sorgere 4 edifici per la produzione dei componenti FANUC (con linee interamente robotizzate) e la logistica; si prevede che a Mibu a regime verranno prodotti ogni mese 10.000 CNC, 60.000 servo motori e 35.000 servo amplificatori.
A beneficiare dell’espansione sarà anche la ricerca, da sempre il fiore all’occhiello dell’esperienza FANUC: a Mibu troveranno spazio nuovi laboratori che affiancheranno l’operato del dipartimento R&D di Oshino-mura, 66.000 m² interamente dedicati all’innovazione tecnologica e alla ricerca delle migliori soluzioni in termini di prestazioni, precisione e affidabilità.
Con questo importante investimento, FANUC conferma di essere una delle aziende leader nell’ambito dell’automazione industriale e della robotica, con una tendenza alla crescita e al miglioramento costanti, a vantaggio del cliente.